Spesso, forse troppo spesso, la nostra attenzione (attacco – difesa che sia) a ciò che avviene a difesa schierata, trattando solo superficialmente la transizione intesa come arco di tempo nel passaggio da attacco a difesa e viceversa. Il tempo e lo spazio che determinano ii “trasloco” da un “ferro” all’altro penso creino le basi per costruire e dare inizio ad una solidità di squadra a meta campo. Mi piace pensare: creano l’ARMONIA del ritmo partita spesso importante al limite del decisivo per l’esito finale. Transizione difensiva Obiettivo: NEGARE punti facili agli avversari. Il punto di partenza da cui non si può prescindere, per avere un rientro e!cace, risiede nel nostro attacco:
- CONTROLLO OFFENSIVO: NO palle perse;
- EQUILIBRIO: spaziatura bilanciata;
- SELEZIONE TIRI: la qualità del nostro attacco in cui tutti si riconoscono consapevoli singolarmente dei ruoli e compiti assegnati.